Gaia intensifica gli interventi sul Fosso dell'Abate

Camaiore sabato 23 luglio 2016 0

Oltre 800 mila euro di interventi per Fosso dell’Abate, con l'obiettivo di risolvere le criticità delle acque di balneazione nella zona: Il Consiglio di Amministrazione di GAIA S.p.A, di concerto con l'Amministrazione Comunale di Camaiore, ha intensificato le attività di controllo e video-ispezione delle reti per ottenere una "fotografia dello stato di fatto" del sistema fognario. Il progetto è finalizzato soprattutto ad eliminare gli scarichi della fognatura nera nella bianca, ma consente anche la pianificazione di una serie di interventi mirati sulla rete. In un secondo tempo questo progetto pilota verrà esteso anche agli altri corsi d'acqua presenti in Versilia e del litorale apuano.

Il Gestore GAIA S.p.A. nel corso del 2015 ha video-ispezionato oltre 6 km di fognatura nera nei pressi del Fosso dell’Abate, lato Viareggio e lato Camaiore, intervenendo con le opere di risanamento dove necessario. Inoltre ha effettuato un monitoraggio settimanale, per l’intera stagione balneare, degli scarichi dei depuratori, compresi i punti nei corsi d'acqua dove questi scaricano.

Quello che si prevede di fare a partire dalle prossime settimane è continuare ed intensificare gli interventi, prima di tutto "distrettualizzando" la fognatura nera, ovvero installando misuratori di portata in punti strategici della rete fognaria e procedendo con la suddivisione della rete in distretti omogenei. Successivamente tra questi distretti verranno individuate le parti che risentono maggiormente dell’afflusso di acque di pioggia, acque parassite e acque provenienti da interconnessioni.
Entro settembre partiranno gli interventi di video-ispezione per la fognatura nera non ancora osservata (18, km di fognatura lato Camaiore e 24,3 km lato Viareggio). La fognatura verrà altresì tenuta sotto monitoraggio per 6 settimane, al fine di consentire di individuare una lista di priorità di intervento per l’individuazione delle interconnessioni tra nera e bianca.

Oggetto di monitoraggio sarà anche la fognatura bianca sia con misurazione delle portate, sia mediante campionamenti analitici in punti strategici della rete di fognatura bianca conosciuti. Il monitoraggio della fognatura bianca in contemporanea con quello della fognatura nera permetterà la correlazione dei dati per la valutazione delle eventuali interconnessioni.

Non da ultimo, anzi essenziale per la risoluzione della problematica di allacci abusivi sulla fognatura bianca è il programma di verifica stilato da GAIA: 20 squadre operative composte da due tecnici scenderanno in campo per verificare le utenze presenti nel territorio e qualora venga rilevato uno scorretto convogliamento dello scarico, della fognatura bianca o di quella nera, GAIA provvederà a trasmettere il nominativo dell’utente all’Amministrazione Comunale per l’espletazione dell’iter normativo previsto. L’intervento permetterà di individuare anche il fenomeno di abusivismo di allacci di bianca all’interno della fognatura nera, nonché di effettuare una ricognizione completa delle utenze fognarie della zona, andando ad individuare coloro che, pur essendo allacciabili alla fognatura nera, ancora non sono allacciate.

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