Il Consiglio Comunale di Camaiore adotta il Nuovo Piano Strutturale

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Il Consiglio Comunale ha approvato nella seduta di ieri, 12 dicembre 2016, due pratiche di importanza cruciale per l’Amministrazione e per le settore edilizio. Si tratta dell’adozione del Nuovo Piano Strutturale e dell’avvio del procedimento per l’ultima Variante all’attuale Regolamento urbanistico, modifica che assume già alcune idee che saranno poi materia del futuro Piano Operativo. In particolare si vareranno con questo atto, misure che promuovono il recupero del patrimonio edilizio esistente. Le pratiche sono state approvate all’unanimità con l’astensione di tre consiglieri.


Nuovo Piano Strutturale

Camaiore è uno dei primi comuni ad adottare un Piano Strutturale in conformità al piano di indirizzo territoriale (PIT) con valenza di piano paesaggistico che la Regione Toscana ha approvato nel 2014 e alla Legge Regionale n.65/2014. Con il passaggio in Consiglio Comunale si apre ufficialmente la fase delle osservazioni. A partire dalla data di pubblicazione del Nuovo Piano Strutturale sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, prevista nei prossimi giorni, sarà possibile per tutti i cittadini presentare le proprie proposte, scaricando i moduli appositi dal sito dell’ente comunale, e presentandoli via PEC, all’indirizzo (comune.camaiore@cert.legalmail.it) o presso l’Ufficio Protocollo. La scadenza è fissata in sessanta giorni dalla data di pubblicazione.


“La dimensione del Piano Strutturale è versiliese e futura. Fondamentale è stato il metodo di lavoro: più di settecento persone hanno partecipato agli incontri tecnici, tematici e territoriali. La città ha posto questioni cruciali che l’Amministrazione ha affrontato all’interno di questo atto, ponendo le basi del Piano Operativo. Il modello di sviluppo che proponiamo è quello del recupero dell’esistente con un occhio di riguardo all’economia locale. Un piano a “volume zero”, ma che considera il territorio come una ricchezza, non come come un patrimonio immutabile. Si riscrive in questo atto anche il futuro del territorio in materia di riordino delle infrastrutture pubbliche, degli assi viari, dei servizi e del tema della sicurezza”, un sunto dell’intervento del Sindaco Alessandro Del Dotto.
“Ringraziamo anche - conclude Del Dotto - i componenti dell’Ufficio Pianificazione Territoriale, ovvero il dirigente Arch. Roberto Lucchesi, la responsabile Arch. Manola Bonari, Antonella Venturini, Stefano Paolinelli, Rachele Nostro e Leonardo Ferri. Ringraziamo anche l’Arch. Fabrizio Cinquini che ha coordinato il gruppo di consulenti esterni composta da Arch. Michela Biagi soc. Terre, Arch. Marcella Chiavaccini, Soc. Simug ricerche, Studi agronomici Pieno Campo di Cascina, Dott. Geologo Mauro Allagosta e Ing. Stefano Pagliara”


Avvio del procedimento per Variante all’attuale Regolamento urbanistico

Con questo atto si offrono nuove opportunità di recupero edilizio che si prefigurano nel Nuovo Piano Strutturale. E’ il primo dei tre passaggi in Consiglio Comunale della variante, nel cui merito si entrerà con un maggiore approfondimento nel mese di gennaio con l’adozione della stessa.


“Il Consiglio Comunale, con una votazione che ha visto tutti favorevoli tranne tre astenuti, ha approvato uno degli atti più importanti che un’Amministrazione può compiere. Il Nuovo Piano Strutturale del Comune è da un lato una vera e propria Carta Costituzionale dei valori territoriali che costituiscono l’identità del nostro territorio e dall’altro lato un vero e proprio Piano Strategico che è destinato a orientare le scelte dei prossimi anni. Contemporaneamente l’avvio della Variante al Regolamento Urbanistico apre le porte a misure rapide e concrete che risponderanno a tante esigenze di vita dei cittadini in termini di interventi sul patrimonio edilizio esistente”, le parole dell’Assessore all’Urbanistica Simone Leo.

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