Strage, la rabbia dei familiari delle vittime
Disastro a Viareggio martedì 24 gennaio 2012 3L'associazione "Il mondo che vorrei" Onlus scende in campo in merito alle indagine sull'incidente del 29 giugno 2009:
"In riferimento all’articolo apparso stamani sui quotidiani locali, l’ass. “Il Mondo Che Vorrei”onlus, vuole fare alcuni precisazioni.
Quello che appare veramente straordinario è l’arroganza e la supponenza che il gruppo F.S. continua a mostrare sulla strage di Viareggio.
C’è una Procura che sta indagando sul perché sono state ammazzate 32 persone che riposavano tranquillamente nelle loro case e deve chiedere loro il permesso? Ma F.S. sono parte indagata!!!! Dovrebbero solo stare zitti ed augurarsi di arrivare presto ad un dibattimento dove tutte le responsabilità, che ci sono, possano venir chiarite e porre rimedio per il futuro, affinchè non accada mai più.
Perché le indagini sono tardive? Ci risulta che le indagini non sono ancora state chiuse, quindi la Procura ha il diritto/dovere di indagare, indagare e ancora indagare, lo deve a 32 persone che non ci sono più lo deve a tutti noi, a tutti i cittadini che pretendiamo verità, giustizia e sicurezza.
Perché meno affidabili? Ma se trovano soluzioni ai delitti, gli assassini, ahime, anche dopo 20 anni, di quale non affidabilità si parla?
Per quanto la pericolosità dei picchetti non devo io ricordarvi la circolare n° 3 del 28/12/32, il disposto della legge 191 del 1974 e del DPR 469 del 1979 (reg. di attuazione)vero?
Ma volete anche avere l’arroganza di cambiare le regole della giustizia? Preoccupatevi delle vostre regole e per favore, siate uomini, non scappate sempre!!!"
La presidente
Daniela Rombi
3 commenti
strano che nessuno commenti per un fatto cosi grave sono ancora piu indignato giuro
sig.ra daniela rombi
la parola uomo e' una grande parola soprattutto se rivolta a queste persone si ricordi!
perche questa e' la casta la magistratura che fa il bello e cattivo tempo in italia lo sapete tutti che esiste, inutile fongere, solo con una rivoluzione si mandano via a calci questa casta, querele che cadono in prescrizione, quando invece fa comodo in 5 mesi vengono fatte indagini e chiuse con rinvii a giudizio, oppure il contrario denunce palesi che vengono archiviate perche magari sono persone intoccabili carissimi aprite gli occhi e manifestiamo contro la casta, poi particolarmente da poi che si e' insediata una persona a capo, le cose sono andate ancora peggio