Questo il comunicato del gruppo di tifosi che si è prodigato per la raccolta dei fondi per rafforzare la squadra di hockey del Cgc Viareggio:

Dopo le tante dichiarazioni e i tanti commenti che si sono sprecati durante tutta l’estate fino ad oggi, come promotori pensiamo sia giunto il momento di condividere con tutti un consuntivo dell’iniziativa di sostegno proposta poco più di tre mesi fa.

A luglio da una proposta di qualche tifoso accolta dalla società, partiva una iniziativa di sostegno per alimentare il budget complessivamente necessario all’acquisto di due giocatori con l’obiettivo di arricchire una rosa che in quel momento poteva contare con certezza su Alessandro e Mirko Bertolucci, su Davide Motaran e su Leonardo Barozzi; era un momento in cui molta era l’amarezza per la partenza di Alberto Orlandi e allo stesso tempo molti i timori di non avere una squadra da alta classifica proprio nella stagione in cui i ‘cuginastri’ di Forte dei Marmi avevano allestito una squadra candidata allo scudetto, e le dichiarazioni di un possibile smantellamento della squadra ci hanno portato a guardarci negli occhi e a dirci “proviamoci” se questa è l’unica strada per far si che la nostra passione continui perché non farlo, sapevamo che sarebbe stato difficile, ma siamo andati avanti per l’amore che abbiamo per questo sport e per orgoglio personale, per non dare alibi a NESSUNO.
Questi elementi uniti ad una smisurata passione per l’hockey e per i colori bianconeri in particolare avevano giocato un ruolo cruciale nel far partire un progetto certamente nuovo ed originale a Viareggio.

Le modalità condivise di sostegno prevedevano un pacchetto di alternative da offrire agli sponsor ed una formula ‘FINO ALLA FINE MAGICO CENTRO !” per stimolare contributi dai tifosi, mentre l’obiettivo di mercato come concordato da società ed allenatore erano due nazionali italiani.
La strada si sapeva essere in salita (vuoi per una situazione economica complessiva non certo felice, vuoi per il poco tempo a disposizione, vuoi per una pubblicità dell’iniziativa quasi esclusivamente demandata ai social forum e al passaparola), ma l’inizio era stato promettente e le adesioni sia da parte di sponsor potenzialmente interessati che da parte dei tifosi (da sottolineare in questo caso che non sono pochi anche quei tifosi che avrebbero voluto ma per motivi contingenti non hanno potuto) ci avevano motivato a raddoppiare gli sforzi per raggiungere l’obiettivo.
Ad agosto la rinuncia dei due giocatori nazionali a vestire il bianconero (in un caso per le note evoluzioni della piazza di Valdagno, nell’altro malgrado si attendesse solo la firma del contratto sulla base dell’impegno preso da uno dei due giocatori), forza la società a cambiare obiettivi e nel mirino finiscono Fernando Montigel e Martin Montivero, con un impatto non neutrale sul budget di partenza lievitandone i costi.

Sulla base delle adesioni al progetto (per quanto in quel momento ancora solo sulla carta), la società ad agosto accelera i tempi e si accorda per l’ingaggio di Fernando Montigel e Martin Montivero; le adesioni si incrementano ulteriormente e ad inizio settembre il totale è prossimo all’obiettivo iniziale e quindi parte la fase di raccolta vera e propria, altra montagna da scalare in un clima in cui le polemiche e i pettegolezzi alimentati ad arte non mancano (come spesso del resto, a Viareggio queste modalità ci piacciono un sacco...).

Il resto è storia recente: la raccolta dalle adesioni (sulla carta prossime al 100% dell’obiettivo iniziale) ne ha concretizzato ad oggi circa il 50%, grazie al contributo di un’ottantina di tifosi e di una quindicina di sponsor (altri per vari motivi si sono poi tirati indietro). Nel frattempo il Centro ha vinto la Supercoppa italiana a Valdagno sovvertendo i pronostici e le aspettative dei tifosi più ottimisti. E la campagna abbonamenti partita da qualche settimana stenta a decollare in fatto di abbonamenti sottoscritti.

Ad ognuno la libertà sacrosanta di trarne spunti di riflessione guardando all’esperienza dalla parte del bicchiere mezzo pieno o dalla parte del bicchiere mezzo vuoto e di trarne le relative conclusioni. Da parte nostra riteniamo l’esperienza positiva malgrado tutto e rimane in noi la voglia di ripercorrerla in futuro in maniera più efficace sulla base di più tempo a disposizione, di una maggiore capacità progettuale, di un bagaglio esperienziale accresciuto anche grazie agli errori fatti (chi non fa non sbaglia sicuramente mai...e soprattutto non cresce) e magari di una maggiore esposizione mediatica; e allo stesso tempo auspichiamo che più tifosi avranno voglia di unirsi in qualità di promotori aumentando così la forza di coinvolgimento e magari un clima complessivamente più positivo.

Da parte nostra la chiave di lettura è che se a Viareggio si imparasse tutti a remare dalla stessa parte, evitando di alimentare polemiche su tutto (arrivando in certi casi addirittura a tifare contro per veder andare le cose all’aria), rinunciando a primogeniture del tipo ‘io ce l’ho più lungo’ e mettendo al centro prima di tutto il rispetto a prescindere per le altrui opinioni, ci leveremmo infinite soddisfazioni, perché tutti (al di là del chi più chi meno), società, squadra, tifosi, diventiamo elementi imprescindibili nel caso in cui l’interesse primario sia quello di un progetto vincente e duraturo. Una speranza o una preghiera ? Beh ... entrambe ! ;)

Da parte nostra un grazie sincero e di cuore principalmente a tutti quelli (sponsor e tifosi) che hanno aderito e trasformato poi in concreto il loro sostegno ! E anche alla società per aver aperto le porte ai tifosi e ad aver creduto in questo progetto che ha portato ad ampliare comunque la rosa.
FORZA MAGICO CENTRO !!!!!!!!

Riccardo, Marco, Silvano, Simone, Nicola