Croce Verde e Misericordia fuori dal circuito "ristoro" dopo 50 anni di volontariato
Carnevale venerdì 3 febbraio 2023 0Parla la presidente della Croce Verde Carla Vivoli
VIAREGGIO - Saltati gli accordi decennali scoppia la polemica che vede protagoniste le due associazioni di volontariato da decenni presenti sul lungomare come punti di ristoro (tra l'altro ben organizzati e addirittura con attenzione particolare anche ai celiaci).
Fino ad un paio di anni fa l'accordo era che i volontari assicuravano il servizio "medico" di primo intervento lungo il corso e in cambio veniva offerta loro l'opportunità di servire pasti caldi e bomboloni, i cui introiti servivano poi alle associazioni per finanziare le tante attività promosse per la città.
"Lo scorso anno - racconta la Vivoli - avemmo un incontro insieme alla Misericordia con la Marcucci e il suo amministratore. Facemmo presente che non avevamo ricevuto alcun contributo e nonostante le sue rassicurazioni su un' offerta da darci a fine Carnevale, questa promessa non ha avuto seguito. Il 29 dicembre 2022 sono andata a fare un incontro per definire la collaborazione, nel quale si è parlato anche del piano sanitario che sarà pagato circa 7200 euro ad associazione per sei corsi, con 3 mezzi, pma e squadre a piedi (Croce Verde, Croce Rossa e Misericordia) e quando ho chiesto del punto ristoro in Passeggiata la Marcucci ha comunicato che c'è stato un cambiamento: quest'anno dovete pagare 10.000 euro per poterlo montare".
Il tutto perchè l'appalto è stato vinto dalla società Sicrea che gestisce i punti ristoro.
Sicrea, azienda multivalente con sede a Campi Bisenzio il cui presidente Federico Chiesi appartiene alla famiglia Chiesi dell'omonima ditta farmaceutica di Parma.
"E in tutto questo l'amministrazione comunale dove è?", chiosa la Vivoli " è stata poca l'attenzione della Fondazione Carnevale nei confronti delle Associazioni, ma anche da parte dell'Amministrazione dopo ben 50 anni di presenza e operatività"
Ai posteri l'ardua sentenza.
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