Nautica : Al via il salone di Genova, protesta da Viareggio per la sicurezza sul lavoro

Attualità domenica 7 ottobre 2007 0

Il ministro per lo Sviluppo Economico onorevole Pierluigi Bersani ha aperto ufficialmente la quarantasettesima edizione del Salone Nautico Internazionale, in programma alla Fiera di Genova da sabato 6 a domenica 14 ottobre.

Contrariamente alle previsioni meteo, uno splendido sole ha fato da cornice alla cerimonia inaugurale, alla quale hanno partecipato il vice ministro ai Trasporti, Cesare De Piccoli, il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, il sindaco di Genova Marta Vincenzi e il presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto.

Il ministro Bersani è arrivato in Salone a bordo di una motovedetta della Capitaneria di Porto- Guardia Costiera alle 9.30. A seguire si sono tenuti il picchetto d’onore e l’alzabandiera. La delegazione con le autorità si è spostata al Fieracongressi dove si sono tenuti i discorsi inaugurali.

Ospiti della prima giornata del Salone Loris Capirossi, la campionessa olimpica Alessandra Sensini, il volto più noto della vela italiana che si sta preparando in vista dei Giochi di Pechino 2008, e gli apneisti Gianluca Genoni e Umberto Pelizzari.

LA PROTESTA
6000 volantini sono stati distribuiti all'ingresso della fiera per protestare contro la sicurezza sui posti di lavoro ed in particolare nei cantieri navali viareggini e versiliesi.

Massimo Braccini, Segretario Provinciale Fiom, Lamberto Pocai, Segretario Territoriale Fiom e Andrea Antonioli, Segretario della Camera del Lavoro di Viareggio hanno organizzato questa iniziativa contro l’indifferenza degli imprenditori che fanno orecchie da mercanti, non solo con il sindacato ma anche con le amministrazioni.

“Tutto viene costruito secondo le regole, ma non è vero. C’è lavoro nero, sfruttamento, irregolarità di vario tipo e a farne le spese sono sempre i lavoratori, ricattati e sottopagati”

Si lavorava meglio dieci/venti anni fà quando non c’erano subappalti e il lavoro veniva controllato di più. Oggi ci sono le leggi, ma si continua a morire.
Questa manifestazione è in memoria di Robert Thompson, il giovane sud africano morto in primavera, e in memoria di tutti coloro che in questi anni sono morti, o sono rimasti feriti, o si sono ammalati nei cantieri della Versilia.

La sicurezza è stata messa al secondo posto dietro produttività e profitto.
“Questo è inaccetabile, ed è giunto il momento di far vedere l’altra faccia della medaglia, dare voce ai lavoratori, mostrarsi in pubblico per far capire cosa c’è dietro una gande, bella e costosa imbarcazione”.

Il ministro Bersani ha promesso al Segrateraio della camera Antonioli fatti e fra alcuni giorni incaricherà i suoi tecnici perchè verificano la situazione attuale.

Fonte : Nautica Versilia.com (http://www.nauticaversilia.com)