Dal sito del TGCOM: Torre del Lago è tra le mete più gettonate del turismo GLBT internazionale

Torre del Lago venerdì 24 giugno 2011 17

Un settore in continua crescita quello del turismo GLBT (gay, lesbian, bisex e transgender), che si aggira attorno al 10% del fatturato mondiale (la percentuale scende al 7% in Italia) e a cui il 23 e 24 settembre sarà dedicata ETG, la prima fiera italiana del turismo gay.

"Gay friendly" è sinonimo di qualità dei servizi affiancata a una sensibile apertura nei confronti dei gusti sessuali del cliente, e quando si parla di estate gli occhi sono ovviamente puntati sulle spiagge.
Ecco quindi la Top 10 delle destinazioni balneari del Mediterraneo, tra conferme e curiose new entry.

Italia: Torre del Lago e Gallipoli
Per quanto riguarda il Bel Paese, due sono le mete da segnare in agenda, in Toscana e in Puglia. La prima, con il supporto di Gay.it, ha recentemente presentato un progetto dedicato al turismo glbt e, primo caso in Italia, ha dedicato ad esso una sezione specifica del suo sito ufficiale.

Località di punta dell'offerta turistica regionale è Torre del Lago, in provincia di Lucca, con la spiaggia libera di Lecciona, storica meta gay sin dagli anni '70. Inserita nel Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, è circondata da dune ed è caratterizzata da un'atmosfera molto informale.

Spostandosi a sud, lo scettro va a Gallipoli (LE) e al suo Makò, che si trova sulla fascia costiera di Punta Suina. Piattaforme in legno a picco sul mare, musica e mare limpidissimo ne fanno uno degli stabilimenti più "in" del Salento Friendly.

Spagna e isole

La "mecca" gay ispanica è Stiges, in Costa Dorada, la più famosa località litoranea della Catalogna, poco a sud di Barcellona. Città aperta e liberale, la spiaggia da non perdere è la Bassa Rodona: 285 metri di lunghezza per 18 di larghezza e un'atmosfera alquanto singolare ne hanno fatto una delle zone predilette dai vacanzieri gay europei.

Tra Calahonda e Marbella, a ovest di Cabopino, si trova Playa de Las Dunas, spiaggia naturista circondata da splendide dune e con frequentazione quasi prettamente maschile.
Per quanto riguarda le splendide isole delle Canarie, la località gay per eccellenza è Gran Canaria, di cui è da segnalare la spiaggia di Maspalomas, nella parte sudorientale dell'isola. Sei chilometri di sabbia in cui si susseguono una per famiglie, due zone naturiste e una quarta zona particolarmente frequentata dalla comunità gay.

Menzione d'onore anche per Ibiza, la patria del popolo della notte. Se dopo il tramonto sono le discoteche a farla da padrone, la spiaggia da scegliere per la giornata è la Playa des Cavallet, nel Parco Naturale di Ses Salines, un chilometro e mezzo di sabbia fine per un paradiso naturista tra i più noti del Mediterraneo e pioniere in Spagna nel suo genere.

Mykonos sempreverde e Francia

In una Top ten che si rispetti non può mancare Mykonos, con la sua spiaggia Super Paradise, vera e propria istituzione dell'estate glbt. Natura selvaggia e tanto divertimento, con dj set sulla spiaggia, aperitivi in musica e un'accesa movida per un'atmosfera assolutamente anticonformista.
In Francia, invece, un posto d'onore va alla spiaggia di Cap D'Agde, capitale europea del naturismo e con frequentazione gay per circa il 20% (qui, a scegliere il "total nude" sono anche moltissime famiglie).

Tel Aviv e Beirut, le nuove mete

Due località che si stanno affermando per il loro clima anticonformista e liberale sono Tel Aviv, la più dinamica città dello stato di Israele, e Beirut.
Scelta da moltissimi giovani per la crescente offerta di divertimento, ciò che sorprende a Tel Aviv è la contiguità tra spiagge "religiose" come la Hof Hadatiyim (frequentata in giorni alterni da uomini e donne) e spiagge gay, quali la Atzmout Beach. Non si tratta di una spiaggia dichiaratamente gay, ma la sua inclinazione appare piuttosto chiara. Il tratto in questione, per chi volesse sperimentare personalmente, è quello tra l'Hotel Carlton e l'Hilton.
Da citare una città in trasformazione, la libanese Beirut, che si propone come una "speranza" di libertà sessuale nel mondo arabo. Nessuna spiaggia ufficialmente gay, ma una nightlife che - seppur con un certo "pudore" ha iniziato a dichiararsi "gay friendly". Ma dopo la nottata, che ne è di questa comunità? Provate a fare un salto alla Tam Tam o alla Paradise Beach...

Fonte: TGCOM

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17 commenti

viareggino mercoledì 29 giugno 2011 alle 12:16:00

yoni vai pure a lucca citta piu' pulita di viareggio e non parliamo di cultura e arte, ma li il turismo e' in crescita.
sfortunatamente su questi siti c'e' troppa gente che di volgarita' abbonda. si puo' esprimere un proprio punto di vista non offendendo il prossimo anche se non condividiamo
yoni martedì 28 giugno 2011 alle 21:34:52

e non pensavo che ci fosse questo grande accanimento nel dover commentare una notizia ricevendo gratuitamente merda disumana depressa con addirittura problemi psichiatrici..accidenti che cittadini snob che frequentano Viareggio! Vorra ' dire che la "pensione" la passero' a LUCCA perlomeno ne vale la pena!
arthuroq domenica 26 giugno 2011 alle 20:10:24

yoni, cioè gargiulo dato che ti devo dare un nome vero. certo che rimani a bocca aperta, a nizza, madrid, londra, buenos aires e florianopolis. Non capisci un c. di turismo ovviamente tranne che di un tipo. vieni a passare la pensione qui che ci stiamo organizzando, tu che sostieni la presenza sul territorio la nuova "SPINTA sessuale, drogata, sporca, senza valori morali che sia". FAI SCHIFO. PARAGONI LA CAPANNINA A QUESTE SCHIFEZZE DA DUE SOLDI? SEI UNA MERDA DISUMANA DEPRESSA CON PROBLEMI PSICHIATRICI.
viareggino domenica 26 giugno 2011 alle 11:30:42

da una vita lavoro nell'ambiente turistico e girando mezzo mondo posso dire che quasi in tutte le citta del mondo ci sono zone per dove e' praticata la prostituzione, zone per omosessuali ecc. la differenza e' che sono tenute sotto controllo in modo civile.
alla marina di tdl non ci abita nessuno,adebirla a un centro di night clubs con attivita annesse dovrebbe essere un richiamo turistico internazionale, ma qui siamo in italia e il ''treno'' e' andato fuori da i binari e nessuno si preoccupa di mettere un po' d'ordine, comunque questo non e' il solo problema di viareggio, citta' allo sfascio senza una guida politica e senza persone in grado di riportare in vita una citta' moribonda.
Gino domenica 26 giugno 2011 alle 08:17:08

Io invece sono nato nagli USA... pure io ho girato un po' di mondo e poi ho preso residenza fissa qua. Quindi a parte due tre locali sulla marina non ci guadagna proprio nessuno... in queste situazioni, quando ci sono provvedimenti come posti di blocco fissi è già palese che si è creata una vera e propria situazione di GHETTO. Collaborando con alcune agenzie immobiliari da più di un anno, specialmente nell'ultimo affermo che NON CI VUOLE PIU' ABITARE NESSUNO A TORRE DEL LAGO, pure gli extracomunitari che cercano un affitto la snobbano. il danno economico sul valore delle case, il tracollo della sucurezza e l'azzeramento d'immagine è stato assolutamente gravissimo. Il turismo di una città si basa sulle masse, non sui presunti privilegi e abusi di una piccola minoranza, l'inciviltà può arrivare fino a un certo punto... le cose cambieranno. La postazione fissa dei carabinieri è solo il primo step... si risolverà tutto con una bella riqualificazione della zona come di solito succede in tutte le cità del mondo quando avremo un'amministrazione migliore, e di sicuro l'avremo.
yoni sabato 25 giugno 2011 alle 22:34:40

dimenticavo di aggiungere che si , forte, pietrasanta, marina hanno il loro turismo che e' di "alta classe" ma chi ha detto che Viareggio deve adattarsi a questo stile e non essere l'offerta turistica per la famiglia o il turista "medio"? se si parla di mordi e fuggi perche' non si lavora sul low coast proponendo e privilegiando questo fenomeno facendo diventare Viareggio e torre una terra di arte, cultura e tempo libero low coast? Non necessariamente l"alta classe" e' turismo
Se ragioniamo tuffandoci nel passato come piace a tutti i Viareggini non sarebbe esistita la capannina se nel 29 i cittadini si sarebbero lamentati, non sarebbe esistita la bussola (parlando di locali) e mille di altre cose, pero' sono stati dei punti di riferimento per il turismo, per la moda e il costume di quegli anni. il problema sapete qual'e' a mio avviso? che siamo diventati un popolo di fighettini moralisti depressi e che e' meglio pensare con l'odore di naftalina.
Un esempio che mi viene alla mente e' che se a Sanremo ragionassero con la mentalita' degli anni d'oro del festival a quest'ora il teatro ariston ospiterebbe un mediocre concorso canoro
saluti
yoni sabato 25 giugno 2011 alle 21:22:30

sono nato a viareggio ho vissuto a viareggio per 24 anni poi per lavoro ho viaggiato per il mondo, vivendo a nizza, madrid, londra, buenos aires, montevideo e adesso da 3 anni sto vivendo a florianopolis con programma di tornare a viareggio per passare la "pensione" . ho vissuto in prima persona mete turistiche, ho visto luoghi e terre completamente diverse l'una dalle altre, ho "assaggiato e assaporato" locali, ristornati, hotel, bar, mode e costumi di paesini del 3 mondo, citta ultramoderne o villaggi sperduti nel niente. mi sono permesso di commentare questa notizia in quanto, il turismo e' il mio lavoro, e leggere che ANCORA hai un certo tipo di pensamento (da parte di amm.ni e cittadini) lascia un po a bocca aperta in quanto e' normale che l'offerta turistica da brillante e splendente (che era) passi a decadente e scadente (oggi). Non e' il dimenticare le terre che sono state (puccini etc..) e' la presenza sul territorio di una nuova SPINTA (sessuale, drogata, sporca, senza valori morali che sia) ma le MODE , LA GENTE, LE TENDENZE cambiano.
esistono in certe parti del mondo dove le discoteche sono allestite in "case risistemate" dove la gente che vive al 1 piano non chiama la polizia ne scende in piazza, ci sono bar all'aperto nel mondo dove le bottiglie e i residui della notte qualcuno li pulira', ci sono luoghi nel mondo dove LA GENTE VIVE PIU' TRANQUILLAMENTE E SERENAMENTE E FRANCAMENTE TANTI PROBLEMI E PROBLEMUCCI NON SE LI FA anche perche' e' facilissimo criticare e altrettanto fare qualcosa per la propria citta' o la propria terra quello che manca pero' e' la voglia perche' nessun cittadino andra' mai a ripulire le bottiglie di torre del lago ne ad accogliere il villeggiante in casa sua con un sorriso o una stretta di mano.
viareggino sabato 25 giugno 2011 alle 11:41:26

puccini era un grande marstro, sessualmente era un gran porcaio e come famiglia non credo che fosse stato tanto meglio.
se i froci se ne vanno da tdl, il paesino vedra' un po' di turisti quei pochi giorni per le performance delle opere pucciniane e basta
viareggino sabato 25 giugno 2011 alle 11:41:24

puccini era un grande marstro, sessualmente era un gran porcaio e come famiglia non credo che fosse stato tanto meglio.
se i froci se ne vanno da tdl, il paesino vedra' un po' di turisti quei pochi giorni per le performance delle opere pucciniane e basta
marco sabato 25 giugno 2011 alle 09:38:20

CERTO ANDIAMONE FIERI CHE TDL è UNA DELLE METE PIù GETTONATE,SI VEDE COSA SUCCEDE OGNI VOLTA DA QUELLE PARTI...HA DETTO BENE MARI PRIMA ERA CONOSCIUTA PER PUCCINI E L'OPERA LIRICA ORA PER LA CONFUSIONE,POSTO DI GENTE SCOPPIATA,DELINQUENTI,SPACCIO DI DROGA,E FORSE FORSE ANCHE DI MAFIOSI.BELLO!!!!!
Mari sabato 25 giugno 2011 alle 08:58:52

Si ok a viareggio siamo rimasti indietro,ai tempi del boom in cui la gente accorreva in massa a viareggio per fare le vacanze...ieri a tal proposito leggevo un articolo,non mi ricordo se sul tirreno o sulla nazione,dove si metteva in luce questo aspetto sotto l'ottica degli affitti estivi:a viareggio la casa la si vuol affittare per un mese intero a caro prezzo,quando invece la richiesta negli ultimi anni è di affitti per una settimana o15giorni e preferiscono tenere le case sfitte piuttosto che far cose del genere(questo era un esempio per la mentalità retrò!!!)...si preferirà anche dormire,ma tranquillità e silenzio non fanno per forza rima con "turismo di una certa fascia d'età che non sa divertirsi"...al Tonfano e al Forte l'orario dei rumori nei cantiri sono così scaglionati:la mattina attaccano a lavorare alle 9:00 fino alle13:00 poi stop e si rinizia alle16:00...e al minimo rumore scatta il controllo!al forte addirittura dal30/06i cantieri verrano chiusi e riaperti a settembre.Questo per dire che la tranquillità regna anche in zone dove l'economia gira grazie al turismo di qualsiasi tipo.
arturo venerdì 24 giugno 2011 alle 21:52:03

Ma quale nuova faccia turistica, tdl in marina è mordi e fuggi gente che viene in marina per ubriacarsi e drogarsi a indirizzo sessuale e poi via la sera stessa. quindi niente ricchezza per esercizi commerciali, bus, taxi, o alberghi. il turismo di qualità c'è guarda il forte o pietrasanta. torre del lago puccini, puccini appunto dovrebbe essere famoso per il nome del più grande compositore d'opera non per queste schifezze. Le regole ci sono in tutto il mondo e vanno rispettate e poi quale dolce vita... non è mai esistita la dolce vita era un'invenzione narrativa di fellini chiedilo a qualsiasi romano. le famiglie esistono eccome ovviamente... che ignoranza pietosa. torre del lago e viareggio sono destinate a scomparire così. Per fortuna che questi ragionamenti sono già il passato, il futuro è la qualità. viva puccini.
yoni venerdì 24 giugno 2011 alle 20:58:15

torre del lago rappresenta una nuova faccia turistica ...e' la svolta della pagina di una viareggio troppo legata alle ammuffite cartoline in bianco e nero che riflettono un mondo che non c'e' piu' e che la citta' crede ancora di viverci. purtroppo che cittadini e enti mettono troppo i bastoni tra le ruote impedendo e limitando l'investimento turistico da parte di imprenditori e investitori che potrebbero veramente far si che torre del lago e (viareggio di conseguenza) possano vivere e rappresentare nuovamente un punto di riferimento per il turismo.
tutto e' cambiato, il turismo, le mode, la gente ma a viareggio si ragiona ancora con la mentalita' di 50 anni fa! le amministrazioni, i cittadini inizino ad imparare nel passato a vivere nel presente e a credere nel futuro.
se hai movimento hai hotel, bar, ristornati, taxi, bus, negozi e attivita' commerciali che lavorano e portano "ricchezza" alla citta', turismo gay o no... sembra che i viareggini non abbiano molta voglia di rilanciarsi preferiscono dormire e cullarsi nel silenzio delle notti (perche' dormire e' una necessita ) e il primo baretto che sgarra si becca una bella multa. Si punta alle famiglie ma le famiglie non esistono piu'.
Torre del lago la nuova "dolce vita" del nuovo millennio.
viareggino venerdì 24 giugno 2011 alle 18:45:26

l'incivilta' dell'uomo regna ovunque, l'italia e' probabilmente al primo posto in europa e tdl con viareggio al primo posto in italia
Mari venerdì 24 giugno 2011 alle 17:04:39

Prima Td era famosa per l'opera lirica e per il grande Maestro Giacomo Puccini principalmente...ora è noto per altro!fosse stato lido di camaiore c'avrei anche creduto...passaci la mattina sulla marina...d'inverno regnavano sovrane bottiglie di vetro spaccate,bicchieri di plastica,preservativi usati abbandonati per terra...la sera è un incubo.io sto vicino al sottopassaggio e ti posso garantire che tra clacson,musica e urla varie se non fossimo abituati staremmo svegli a week-end interi!sinceramente non possiamo equiparare il turismo che c'è qui a quello che è al forte,al tonfano o a lido!
gino venerdì 24 giugno 2011 alle 15:47:43

bravo angelo... torre del lago era famoso per ben altre cose... ora posto di blicco fisso dei carabinieri in marina (mai accaduto in versilia mi dicono tutti) perchè e' diventato un porcile dove accadono le peggiori cose e sempre peggio. tanto c'è lido di camaiore...
angelo venerdì 24 giugno 2011 alle 15:38:39

Bene...!!!!!!!! visto quanti posti ci sono???

Un'occasione in più per far tornare T.d.L. ai vecchi splendori e ad unn turismo di fascia alta 3e degna del nome del grande Maestro Puccini.
Angelo

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