“Mai più. Dal Don a Sant'Anna di Stazzema” il libro di Giuseppe Vezzoni

Stazzema venerdì 24 gennaio 2014 0

l libro di Giuseppe Vezzoni pubblicato da Pezzini Editore, torna alla ribalta nella Giornata della Memoria con una presentazione nella chiesa di san Rocco di Mulina di Stazzema sabato 25 gennaio alle 17.

Torna alla ribalta per una nuova presentazione pubblica, in occasione della Giornata della Memoria, il libro di Giuseppe Vezzoni “Dal Don a Sant'Anna di Stazzema”, pubblicato da Pezzini Editore, che sarà proposto sabato 25 gennaio alle ore 17 nella chiesa di San Rocco a Mulina di Stazzema in un incontro promosso dal Gruppo Labaro Martiri di Mulina di Stazzema.Attuale più che mai nella sua seconda edizione, da tempo in libreria, e con il suo carico di testimonianze una fetta di storia dolorosa per tutti, per quanti non sono tornati dalla guerra e per tutti coloro che sono sopravvissuti, il volume di Vezzoni vuole essere una memoria preziosa e un monito alle nuove generazioni a non dimenticare e soprattutto a non ripetere.

La presentazione avverrà nella Chiesa di San Rocco subito dopo la Santa Messa a suffragio dei militari italiani caduti in guerra, con particolare intenzione rivolta ai prigionieri di guerra e agli internati militari italiani che non ritornarono alle loro famiglie dai gulag sovietici e dai lager nazisti e con un ricordo speciale per coloro che nel prosieguo della loro vita hanno patito conseguenze fisiche e psiche da queste durissime e criminali prigionie. La Santa Messa, alle 16, sarà celebrata da Don Sergio Orsucci, Proposto dell’Unità Pastorale n. 2 della Versilia.
La presentazione del libro sarà affidata dal dott. Oriente Angeli unitamente ad Ezio Marcucci, che farà anche da moderatore, e al prof. Paolo Verona, curatore della seconda edizione. Saranno presenti anche l’autore Giuseppe Vezzoni e la casa editrice Pezzini Editore di Viareggio. Sul tavolo di presentazione sarà esposta la coperta di un militare della Divisione Buffalo, caduto tra il 15 e il 19 settembre 1944 durante la sanguinosa liberazione della Brancoleria ( territorio lucchese-Media Valle) dalle truppe tedesche. Fu consegnata a Giuseppe Vezzoni l’8 settembre scorso, dopo che il cimelio è restato conservato in un armadio di una famiglia versiliese per ben 69 anni.

La coperta fu trovata da Alemanno Carli, classe 1888, allora residente a Gignano di Brancoli. La coperta è accompagnata da un bigliettino scritto dalla mamma di colui che l’ha affidata a Giuseppe Vezzoni, autore del libro L’ultra novantenne signora scrisse su un bigliettino poche parole perché restassero a memoria della coperta: “coperta soldato americano (moro) morto sotto i bombardamenti a S. Ilario di Brancoli. La coperta è stata offerta al Comune di Stazzema perché sia esposta nel Museo di Sant’Anna a ricordo del sacrificio versato dai militari di colore della Divisione Buffalo per la Liberazione dell’Italia, specialmente della Lucchesia. Nonostante i mesi trascorsi, L’amministrazione di Stazzema non ha ancora risposto se accettare la donazione o rinunciare ad essa.
Con l’esposizione pubblica della coperta, in occasione del Giorno della Memoria che il Gruppo Labaro onorerà sabato a Mulina, si intende unire idealmente e ricordare in un unico sacrificio il prezzo pagato alla guerra dagli alleati e dai militari italiani e riaffermare quel Mai Più che il libro di Giuseppe Vezzoni ben contestualizza nei distinti scenari bellici ma soprattutto nelle coscienze da educare alla Pace.

Per ogni copia venduta del libro saranno destinati 5 euro a favore della Chiesa di Mulina di Stazzema, il cui edificio ha molte necessità, prima fra tutte la sistemazione del tetto.

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